L'oinochoe è un vaso con una unica ansa ed una altezza compresa tra i 20 e i 40 cm simile ad una brocca, e come tale veniva usato per versare acqua o vino.
Il lekythos è un vaso greco caratterizzato da uno stretto collo con orlo svasato, un solo manico ed un corpo affusolato.
Era principalmente utilizzato come contenitore per liquidi, come olio, unguenti o profumi. Usato da atleti e matrone ed anche nelle cerimonie funebri.
Come altri vasi ebbe una sua evoluzione, dai primi esempi di vasi a figure nere a quelle a figure rosse, si passò alla produzione di vasi su sfondo bianco. In galleria un esempio di quest'ultima tipologia.
Rhyton era una vaso in terracotta dotato di un'ampia bocca in alto e un foro nella parte bassa da cui scorreva il vino. La forma del vaso era sconosciuta dai greci ma largamente usata dai persiani. Dopo la sconfitta persiana, i greci iniziarono a copiarne la forma e, ben presto, iniziò ma vasta produzione di oggetti dalle forme più disparate: teste di cane, capra, cavallo, asino, scarpa, forme falliche.
